Le camere dell’affittacamere Belvedere a Sordevolo…

Disponiamo di tre camere, due matrimoniali, una delle quali con la possibilità di un letto aggiunto e la terza camera matrimoniale con un letto a castello.

Ogni camera ha un arredo da noi pensato e successivamente creato ad hoc da artigiani del legno, con l’intenzione di renderle calde al cuore ed accoglienti come casa propria.

Ogni camera ha la propria uscita verso il giardino dal quale tutto l’anno si può godere di una splendida vista panoramica e di un’area verde con laguna, è dotata di televisore full HD, porta valigie, scrivania ed armadio.

Le due camere matrimoniali hanno lo stesso bagno a disposizione, la camera tripla ha un suo bagno raggiungibile direttamente dalla stanza, anche i Bagni sono stati pensati e scelti richiamando quegli elementi naturali che hanno ispirato l’intera abitazione: legno, pietra ed elementi quanto più naturali ed essenziali e non per ultimo dotati di ampie docce ed ogni utile particolare aggiungibile, perché, siamo convinti! sono proprio i particolari che talvolta danno quel tocco in più da noi stessi amato e ricercato.

Un corridoio caldamente illuminato conduce al piano superiore, quello in cui troverete un soggiorno/hall nel quale ci troverete ad accogliervi o dove potrete trovare momenti di relax accomodandovi sopra un caldo divano ad ascoltare musica (sistema stereo compatibile apple o cellulari) o leggere uno dei libri a disposizione nella biblioteca o sorseggiare una delle bevande a disposizione degli ospiti.

Dal soggiorno si entra direttamente nella cucina, anch’essa calda accogliente e naturale, dove potrete gustare ciò che sceglierete fra i numerosi prodotti interamente biologici che ogni mattina saranno a disposizione di ognuno; potreste anche scegliere di spostarvi e non solo per gustare la colazione, nella veranda/serra adiacente alla cucina, in questo ambiente sarà ancora più semplice ammirare il panorama unico che circonda l’intera abitazione, da ogni angolo potrete appagare occhi e animo con la visione della Serra (La morena più grande d’Europa) del Santuario di Graglia immerso nel verde o della città che più a valle conduce gli occhi molto oltre.